Se sei un avvocato o anche solo una persona curiosa di capire come sta cambiando davvero la giustizia in Italia, c’è una parola che d’ora in poi sentirai sempre più spesso: Processo Penale Telematico, PPT. Tre lettere che stanno ridisegnando il modo stesso di lavorare nel penale.
Il punto di partenza: cos’è davvero il PPT
La digitalizzazione della giustizia rappresenta una delle trasformazioni più profonde del sistema giudiziario italiano degli ultimi decenni e in questo quadro si inserisce il Processo Penale Telematico. Comprenderne il funzionamento non è più solo un’opzione per i professionisti del diritto, ma una vera necessità.
In parole chiare: il processo penale diventa un flusso digitale end-to-end, dalla redazione dell’atto al fascicolo consultabile online.
Addio cartaceo: la rivoluzione digitale del 2026
Abituati ormai a una costante evoluzione digitale in ogni aspetto della nostra vita, questo cambiamento può sembrare quasi normale. In realtà è una rivoluzione!
Perché non stai semplicemente cambiando uno strumento, stai cambiando il modo stesso di lavorare nel processo penale.
C’è ancora chi pensa che oggi si possa tranquillamente oscillare tra carta e digitale. In realtà questa libertà ha già una data di scadenza perché Il cartaceo uscirà di scena con un calendario preciso: dal 1° gennaio 2026 il Processo Penale Telematico non è più un’opzione ma diventa la regola: tutti gli atti nasceranno digitali, firmati elettronicamente e gestiti esclusivamente online, con un impatto immediato su tempi, procedure e organizzazione.
Quali sono i veri vantaggi del legal tech
L’adozione del digitale all’interno di uno studio legale o di un’azienda rende il lavoro più veloce, riduce i costi e alleggerisce la burocrazia, restituendo al professionista tempo, attenzione ed energia per ciò che conta davvero.
Strumenti di legal tech come LexHero si integrano perfettamente in questo nuovo scenario: semplificano flussi complessi, rendendo la redazione di contratti e documenti legali più rapida, sicura e collaborativa.
Il cartaceo appartiene al passato. Il futuro della giustizia adesso si scrive in codice.
Il 2026 non è solo una scadenza normativa. È l’anno zero della nuova era del processo penale.